Primo Premio Nazionale al Miglior Facsimile Editati
Bibbia Moralizzata dei fratelli Limbourg
Il codice più profusamente miniato dai fratelli Limbourg con 768 illustrazioni

• Il Duca di Berry e i fratelli Limbourg legarono i loro nomi alla Storia dell’Arte. Il primo fu il bibliofilo più celebre dei suoi tempi ed i secondi entrarono al servizio del Duca come miniatori presso la sua corte nel 1405, realizzando qualche anno più tardi le Très Riches Heures del duca di Berry, che insieme a questa Bibbia rappresentano i loro celebri capolavori.

• Il volume è rilegato su assi lignee, in pelle rossa e con decorazione goffrata in oro con le armi dei re di Francia, della cui Biblioteca di Blois entrò a formar parte attraverso il re Carlo VIII.

• La storia della presente edizione risale alla fine degli anni 90, durante la mia prima visita ai fondi occidentali della Grande Réserve de la Bibliothèque Nationale de France. Per tale occasione fui accompagnato da Ana Docavo, responsabile del settore delle pubblicazioni, con lo scopo di decidere la convenienza della pubblicazione facsimile di vari codici miniati tra i quali sarebbe poi spiccato il Pentateuco Ashburnham, recentemente riprodotto magistralmente da questa editrice, e il manoscritto custodito con la segnatura français 166. Nel frattempo, l’allora conservatore generale del dipartimento di manoscritti, François Avril, mi mostrava entrambi i codici, sottolineando che si trattava dei grandi tesori della Biblioteca e che la loro edizione facsimile avrebbe comportato il nostro riconoscimento e la nostra gloria davanti al mondo accademico e agli amanti della storia dell’arte universale. Naturalmente, i suoi saggi consigli furono ascoltati.

• I celebri fratelli Limbourg sono gli autori della maggior parte delle miniature. Si tratta del primo dei loro grandi capolavori, quello che possiede il maggior numero d’illustrazioni e l’unico che, nonostante abbia avuto un gran numero di pretendenti, per motivi strettamente relativi alla conservazione dell’originale, era rimasto senza mai essere pubblicato in versione facsimile.

• La sua storia risale agli albori del 1402, quando i Limbourg entrarono al servizio di Filippo l’Ardito, duca di Borgogna, fratello di Jean, duca di Berry e di Carlo V, re di Francia. Potremmo dire che Filippo l’Ardito fu colui che scoprì Herman, Paul e Jean di Limbourg grazie al suo raffinato gusto, alla sua passione e al suo mecenatismo per l’arte. Il duca di Borgogna affidò loro la miniatura della presente Bibbia Moralizzata, un tipo di Bibbia che narra le Sacre Scritture attraverso dei medaglioni e la spiega con testi annessi.

• Le Bibbie moralizzate furono senz’ombra di dubbio il più ambizioso tentativo mai intrapreso per miniare la Bibbia e il commento di accompagnamento. Con la repentina morte del duca nel 1404 e senza un mecenate che continuasse questo ambizioso progetto artistico, i Limbourg si trasferirono alla corte del fratello Jean, duca di Berry. Anni più tardi Renato d’Angiò assunse nuovi straordinari artisti che aggiunsero miniature al manoscritto. Il facsimile offre i sei primi quaderni, quelli realmente affascinanti, giacché, seguendo il criterio degli esperti, gli altri non presentano il nessun minimo interesse artistico.

• Devo ringraziare l’attuale direttore del dipartimento di manoscritti, Thierry Delcourt, la sua inestimabile collaborazione, il suo appoggio e la sua fiducia in questa casa editrice così come nella mia persona. La sua passione per l’arte l’ha reso possibile, alla pari di una maggiore conoscenza della figura dei fratelli Limbourg, i geni del gotico internazionale.

• Edizione unica e limitata a 999 esemplari numerati e autenticati con atto notarile.

• Primo Premio Nazionale al Miglior Facsimile Pubblicato ricevuto da Patrimonio Ediciones. Decisione del Ministero di Cultura spagnolo. 17/05/2011.