Replica esatta dell’originale David di Michelangelo
Unico, irripetibile e in edizione limitata
Il David in 2 opzioni: 9 sculture a grandezza naturale 52×33×22 cm
o 99 sculture in scala 3:1, 17‘33×11×7’33 cm
PATRIMONIO EDICIONES FONDAZIONE MUSEO IMPOSSIBILE
MISSIONE
Realizzare repliche ufficiali identiche all’originale di capolavori dell’arte scultorea e pittorica, principalmente manoscritti medievali miniati da pittori di corte, conservati nei più importanti musei del mondo, nel pieno rispetto dell’artigianato originale, con uno scopo sociale e culturale che prevede il patrocinio per la ricostruzione o il restauro di capolavori dell’arte universale
GARANZIA UFFICIALE
Realizzato con l’autorizzazione e il supporto scientifico del Museo o della Biblioteca, proprietari del capolavoro
IDENTICO ALL’ORIGINALE IN DIMENSIONI REALI
La scultura, all’interno del Museo, è scansionata dal CNR, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, in 3D con la massima precisione
(0,007 mm)
TECNICA ORIGINALE
Grazie al contributo degli esperti restauratori del Museo, è possibile ricostruire meticolosamente la particolare tecnica utilizzata per replicarla nella bottega dei più prestigiosi Maestri Artigiani e Restauratori
La scansione ad altissima risoluzione è riuscita a riprodurre anche il “non finito” michelangiolesco, visibile nella parte superiore dell’occhio
Scopo sociale
Il nostro lavoro di mecenatismo comprende la fornitura di fondi per la ricostruzione e il restauro di capolavori dell’arte universale.
Creare un archivio per la conservazione digitale dei capolavori del Museo.
Promuovere la conoscenza del patrimonio artistico mondiale.
Creare un Nuovo Rinascimento degli Artigiani dell’Arte, favorendo l’unione creativa tra artigianato tradizionale e tecnologia rivoluzionaria d’avanguardia.
Dare alle persone non vedenti e ipovedenti l’opportunità di conoscere i capolavori dell’arte mondiale toccandoli con mano
Michelangelo, il genio del Rinascimento
Un‘opera leggendaria circondata da un’aura di mistero
Il processo di realizzazione
Il 16 agosto 1501 i consoli dell’arte della lana e gli operai della Cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze commissionarono a Michelangelo Buonarroti – Michelangelo – la realizzazione di una statua del Re David.
Si trattava di un’impresa senza precedenti nell’arte rinascimentale, già tentata due volte in precedenza.
L’enorme blocco di marmo bianco destinato all’opera non era stato fornito prima da Agostino di Duccio (1463-1464) e poi da Bernardo Rossellino nel 1476, che rifiutarono il progetto per le caratteristiche non ottimali del pezzo: si trattava di un problema di fragilità dovuto alla scarsa qualità del marmo e alla forma del blocco, considerato troppo alto e stretto, insufficiente per il pieno sviluppo anatomico della figura.
Tre anni di lavoro per realizzare un’opera leggendaria che contiene le premesse che la rendono un mito: l’enorme difficoltà tecnica, l’innegabile bellezza del risultato e le numerose vicende che ne hanno segnato la storia e l’esecuzione, circondate da un’aura di mistero
Il David di Michelangelo: storia
Il 29 agosto 1846, la Galleria dell’Accademia di Firenze realizzò una copia del David con la tecnica del ricalco in gesso. Si tratta della copia più antica e fedele del David originale di Michelangelo, una copia primaria, precedente ai successivi restauri che hanno modificato alcuni elementi realizzati e scelti dall’artista.
La copia della testa colossale del David è conservata al Museo Michelangelo.
Il CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche, ente pubblico italiano per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica con sede a Roma, ha effettuato una scansione ad altissima risoluzione sulla quale è stato realizzato un modello 3D.
Dal modello è stata realizzata una cera persa con il nobile e prezioso bronzo fuso, applicando una patina di platino o di bianco.
Nella scansione ad altissima risoluzione è possibile vedere i segni dei cunei dello stampo originale, un dettaglio non visibile a occhio nudo, che dimostra che la testa colossale del David è effettivamente lo stampo originale del David di Michelangelo.
La scansione ad altissima risoluzione è riuscita a riprodurre anche il “non finito” michelangiolesco, visibile nella parte superiore dell’occhio
Regalo
I primi 19 abbonati riceveranno due opere emblematiche di un altro genio dell’arte universale:
Leonardo da Vinci
1) L’Uomo Vitruviano.
34’4 x 24’5 cm.
Galleria dell’Accademia, Venezia
2) Autoritratto di Leonardo da Vinci.
33’5 x 21’6 cm.
Museo Reale, Torino