Libro d’Ore dei Re Cattolici
Il più importante Libro d’Ore della Biblioteca Nacional de España e uno dei più belli del mondo

• Nessun altro manoscritto lo supera in quanto a raffinatezza, estrema miniaturizzazione e ricchezza stilistica, dando piena forma, per la prima volta, al tipo di libri d’ore e breviari che successivamente prevarrano il mercato fiammingo. Il suo calendario ha destato speciale fascino perchè illustra in maniera straordinariamente moderna la strada che si seguì fino alla pittura di paesaggi dei secoli successivi.

• L’edizione facsimile restituisce al manoscritto la forma originaria, includendovi la totalità dei suoi fogli attualmente custoditi presso la Biblioteca Nacionale di Madrid, il Staatliche Museem di Berlino e il Philadelphia Museum of Art.

•Gante, 1475. 650 pagine di pelle di vitello , tutte illustrate e miniate, con oro e argento, dai migliori pittori fiamminghi. 87 miniature di grande formato e 583 con motivi vegetali, animali e di insetti su ¼ di pagina. Hugo Van Der Goes – Il maestro del libro d’ore di Maria di Borgogna -, maestro del libro di preghiere di Dresde, Lieven van Lathem, Nicolas Spierinc e Simon Marmion sono autori di sorprendenti capolavori d’illusionismo sui fregi, di un lusso favoloso nella decorazione e di una gran quantità di risorse iconografiche di alto livello. Tutto ciò ha reso questo libro d’ore una delle opere d’arte più importanti del Basso Medioevo.

• Simon Marmion è noto per la sua acuta capacità di osservazione della natura e per la sua intuizione nel cogliere il fascino della vita quotidiana. Le sue opere hanno conquistato imperatori, principi e duchi. Effettivamente, la geniale capacità creativa di Marmion nella pittura su tavola o in miniatura unisce in una meravigliosa armonia le tradizioni francesi del maestro Jean Fouquet con le raffigurazioni umane dell’olandese Rogier van der Weyden e il lirismo naturalista di Jan van Eyck.

• Appartenne a Margherita di York, sorella del re d’Inghilterra Eduardo IV ed a Carlo il Temerario, duca di Borgogna, padre di Maria di Borgogna, nonno di Filippo il Bello e Margherita d’Austria, bisnonno di Carlo I di Spagna. Il codice, conosciuto anche come Voustre Demeure , sembra essere stato donato dall’imperatore Massimiliano d’Austria, vedovo di Maria di Borgogna, a Fernando e Isabella la Cattolica, con motivo delle doppie nozze dei figli di entrambi.

• Edizione unica e limitata a 999 esemplari numerati ed autenticati con atto notarile.